Pensioni, il piano di Salvini: “Zone in Italia senza tasse sulla pensione”
Ex lavoratori che vanno in Portogallo, altri che scelgono la Spagna per passare gli ultimi anni di vita all’estero per potersi godere di pensioni “più ricche” di quelle che si vedrebbero accreditate se rimanessero in Italia.
È questa realtà l’ultima battaglia di Matteo Salvini, che ora si dice pronto a creare delle esenzioni fiscali ad hoc per alcune zone turistiche italiane in modo da riportare nel Belpaese i cittadini emigrati.
Sono tanti i luoghi dove è possibile andare per “risparmiare” sull’assegno che ogni mese l‘Inps versa sul proprio conto. Molti pensionati lo hanno già messo in pratica, andando ora in Portogallo ora in Spagna. Il fenomeno è in crescita. Dati del 2014 parlavano di un +64% di ex lavoratori italiani che scelgono l’estero pe sfuggire al caro vita. E alle tasse. In Portogallo, per dire, esiste una legge che permette lo status di “residente non abituale”: basta trascorrere almeno 183 giorni nelle belle spiagge portoghesi per non pagare le tasse per 10 anni. In questo modo i pensionati incassano l’assegno al lordo (come previsto da un accordo tra Italia e Portogallo) e l’erario locale non preleva alcuna imposta. Un notevole vantaggio. “Questo della pensione intera è stato un grande regalo, non si può negare – spiegava due anni fa Valentino Cavallin, padovano trasferito a Lisbona – Diciamo la verità: è un porto franco. Un modo per attrarre capitali. Perché bisogna moltiplicare la mia vita per tutti quelli che stanno arrivando: paghi l’affitto, vai al ristorante, ti muovi, vivi, spendi. È naturale”.
La proposta di Salvini va in questa direzione. “Ci sono migliaia di pensionati italiani che vanno in Spagna e Portogallo per non pagare la tassa sulle pensioni – spiega il leader della Lega – Io penso che alcune zone del nostro Paese siano molto più belle, accoglienti e ospitali. Proporrò una zona di esenzione fiscale anche in Italia, per attrarre nuovi investimenti e riportare qui tanti concittadini costretti a scappare all’estero”. IL GIORNALE.IT