Mes, risoluzione di maggioranza approvata anche al Senato con 156 sì: nessuno strappo del M5s
La fine del M5s, come previsto, si consuma anche al Senato: via libera alla risoluzione di maggioranza sul Mes, approvata con 156 sì, 129 no e 4 astenuti. Nessuna rottura su quel fondo salva-Stati che i grillini, per anni, hanno giurato (anzi, spergiurato) di non voler mai e poi mai accettare. Sì al Mes, Giuseppe Conte supera anche questo scoglio (anche se ora dovrà fare i conti con Matteo Renzi, pronto a rompere sulla task-force per la gestione del Recovery Plan). Il voto è arrivato intorno alle 21, dopo che in giornata la risoluzione sul Mes era stata approvata anche alla Camera con 297 voti favorevoli. Anche a Montecitorio nessuno strappo dei grillini, che si rimangiano anche questa promessa. Una scelta politica, una scelta nel nome della poltrona, che vista da vicino sembra una sorta di funerale grillino, una sorta di ultimo atto politico. Per la cronaca, al Senato sono stati registrati 11 dissidenti M5s in totale: 2 contrari e 9 assenti. Cifre anche importanti, ma che non salvano la faccia (e il partito) con le cinque stellette.