Meloni: «Il reddito di cittadinanza è un disastro». Conte? «O crolla lui o crolla il M5S»
«Ennesimo disastro M5S». Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. «Su una platea di circa 3 milioni di beneficiari del reddito di cittadinanza, solo in 192mila hanno trovato lavoro e lo hanno fatto da soli senza l’intervento dei duemila e 700 navigator costati 180 milioni di euro. Senza dimenticare il flop dell’Anpal, l’agenzia per la quale spenderemo altri 10 milioni di euro con questa manovra e che è guidata da un signore come Domenico Parisi, al quale piacciono molto i viaggi in business class per gli Stati Uniti. Il reddito di cittadinanza è un disastroso mix di assistenzialismo e precarietà e Fratelli d’Italia lo aveva denunciato fin dall’inizio. Disoccupazione e povertà si combattono mettendo le aziende nelle condizioni di assumere, non col metadone di Stato».
Meloni: «O crolla Conte o crolla il M5S»
Giorgia Meloni poi intervistata dal Messaggero puntualizza: «Delle due l’una: o crolla Conte o crolla M5S. Temo la seconda. Ma dire di sì alla riforma del Mes significherebbe consegnare definitivamente la sovranità italiana ai diktat europei e utilizzare i soldi degli italiani per salvare le banche tedesche”. Giorgia Meloni parla anche dei rapporti con Forza Italia a proposito delle voci di un soccorso azzurro al Conte bis: «Questo tipo di soccorso è ciò che spera sempre la maggioranza. Ma, se si guardano i fatti, FI nonostante le lusinghe della sinistra ha agito ogni volta correttamente. Io non confondo il tentativo di qualcuno, di accreditarsi con la maggioranza per obiettivi personali, con le scelte complessive di un partito. Che sono state finora coerenti».
Firmato il patto anti-inciucio
Qualcuno chi: Brunetta, Gelmini, Letta? «Non ho bisogno di fare nomi», taglia corto Meloni che aggiunge: «In ogni caso, vorrei ricordare che gli alleati hanno finalmente firmato il patto anti-inciucio in occasione delle ultime regionali. Mi pare che Berlusconi lo stia rispettando e mi interessa questo».
Meloni contro la patrimoniale
La leader di FdI su un post ha anche assicurato che «FdI si batterà in Parlamento per sventare patrimoniale e chi vuol mettere mani su casa e risparmi italiani. I “super ricchi” da tassare sono i giganti del web, le banche e le multinazionali che sistematicamente eludono le tasse che dovrebbero pagare all’Italia. Grillo e Di Maio facciano qualcosa di concreto per far versare le giuste imposte a chi non lo fa invece di fare gli utili idioti della sinistra. Fratelli d’Italia si batterà in Parlamento per sventare ogni tentativo della maggioranza Pd-M5S di introdurre la patrimoniale e mettere le mani sulla casa e sui risparmi degli italiani».