Fuga da Milano, Fontana: “Il 19 dicembre rischiamo di rivivere le scene di marzo”
Potrebbe esserci un nuovo “assalto ai treni” a Milano, scene simili a quelle che si sono registrate lo scorso marzo alla vigilia dell’istituzione della zona rossa. E a lanciare l’allarme è lo stesso presidente della regione, Attilio Fontana.
Il 19 e il 20 dicembre, l’ultimo week end in cui si può partire prima delle festività natalizie “rischiamo di rivivere quello che successe nella notte fra il 7 e l’8 marzo”, ha detto Fontana a Mattino5 rispondendo alla domanda se teme una nuova ‘fuga dal Nord’. “Il rischio è quello — ha continuato il governatore —. Ma visto che lo possiamo prevedere dobbiamo attrezzarci in modo che ci sia più attenzione in aeroporto e in stazione. Bisognerà parlare con le prefetture, forze dell’ordine per evitare che in quei giorni si creino più danni rispetto a quelli che si cercano di evitare con il Dl Natale”.
Il virologo Pregliasco: “Favorevole agli spostamenti tra comuni”
Il blocco degli spostamenti tra comuni a Natale, Santo Stefano e Capodanno continua a creare qualche malumore. Fabrizio Pregliasco, virologo e consulente tecnico-scientifico del Pio Albergo Trivulzio di Milano, è “favorevole” alla proposta del governatore lombardo Attilio Fontana di consentire di spostamenti tra Comuni diversi nei giorni di Natale, Santo Stefano e 1 gennaio. “Non è facile venire incontro alle esigenze di tutti i cittadini e di situazioni molto particolari di famiglie che vivono in due Comuni diversi — ha detto l’esperto a margine di una conferenza stampa al Pat per illustrare le ultime misure adottate —. Per cui, queste indicazioni di ordine generale diventano stringenti e impossibili. Ritengo che il presidente Fontana voglia portare all’attenzione nazionale quello che è stato il grosso lavoro di tutte le strutture sanitarie e di tutti i cittadini lombardi che stanno facendo vedere che le cose migliorano”.
“Io — ha aggiunto il virologo dell’università Statale di Milano — spero si possa valutare, sempre con grande attenzione, questa possibilità per non esagerare con comportamenti eccessivi”.