Matteo Salvini contro Conte: “Premier pinocchio, il 90% dei commenti alla sua diretta sono insulti”
“Critiche e insulti”. La diretta da Palazzo Chigi di Giuseppe Conte per illustrare agli italiani il Dpcm su Natale e Capodanno si trasforma in un drammatico boomerang per il premier. “Parla Conte, il 90% dei commenti sulla sua pagina sono critiche e insulti. Gli Italiani hanno capito che si tratta di un Pinocchio”, ironizza Matteo Salvini, leader della Lega. Molti telespettatori hanno effettivamente interpretato la conferenza stampa del presidente del Consiglio come l’occasione migliore per una sorta di “regolamento di conti” personale, una finestra per vomitare sul premier le frustrazioni di mesi di lockdown e limitazioni, con lo spettro di mestissime feste in solitudine. E se Conte parla di rischio di terza ondata di coronavirus da scongiurare, per ora l’unica ondata è quella delle critiche sulla sua persona e sul governo che guida.
Qualche esempio, pescato dalla pagina Facebook su cui è andato in onda in diretta il discorso. “Sarà interessante leggere i libri di storia che verranno scritti fra un lustro, quando le responsabilità di questa ignobile classe politica sarà palese”. O ancora: “Stai trascinando nel baratro milioni di famiglie, in un baratro molto peggiore del Covid”. C’è chi si dice tradito: “Non ho parole, ha perso tutta la mia anzi la nostra fiducia”. E chi ne approfitta per una sacrosanta rivendicazione: “24mila medici sono in attesa di una assegnazione per la specializzazione. In piena pandemia non è ammissibile rimanere bloccati in questo limbo da oltre 2 mesi”. E chi preferisce la strada dello sfottò: “Presidente, la notte di Natale faccia il cenone in diretta su Facebook, voglio certificare che sia frugale e senza eccessi. Lo stesso vale per i suoi ministri”. Insomma, la pazienza è finita e nessuno la farà trovare al premier sotto l’albero di Natale.