Trenord lancia i treni a idrogeno: “Quello che sta avvenendo non ha precedenti nella storia”
Il futuro รจ alle porte eย FNM e Trenord vogliono entrarci il prima possibile. Un bene per iย pendolari, almeno nelle intenzioni, ma soloย gli anni a venireย – appunto – potrannoย confermarlo. Senza dubbio un bene per l’ambiente. Le aziende infatti promuoveranno nel Sebino e in Valcamonica la prima โHydrogen Valleyโ italiana. I punti principali del progetto, denominatoย H2iseO, sono: lโacquisto di nuovi treni alimentati a idrogeno, che serviranno dal 2023 la linea non elettrificata – gestita da Ferrovienord (societร al 100% di FNM) – Brescia-Iseo-Edolo, in sostituzione degli attuali a motore diesel; la realizzazione di centrali per la produzione di idrogeno, destinato inizialmente ai nuovi convogli ad energia pulita.
Trenord comprerร sei elettrotreni a idrogeno
“I treni a idrogeno –ย spiega lโamministratore delegato di Trenord,ย Marco Piuriย – proiettano Trenord nel cuore del futuro. Con FNM che nel ruolo di Rosco sostiene lโinvestimento, iniziamo oggi un viaggio green sapendo che molti in Italia e in Europa ci seguiranno. Quello che sta avvenendo in Lombardia non ha precedenti nella storia della ferrovia: i 176 treni nuovi acquistati da Regione e Ferrovie Nord stanno progressivamente entrando in servizio; ora i treni a idrogeno spingono lโinnovazione ancora oltre, fino a questo progetto di decarbonizzazione del trasporto”.
Treni a idrogeno
Il Consiglio di Amministrazione di FNM ha deliberato lโacquisto di 6 elettrotreni alimentati a idrogeno, con lโopzione per la fornitura di altri 8. Lโinvestimento รจ stato preliminarmente stimato in oltre 160 milioni. I primi di questi convogli, prodotti da Alstom, saranno consegnati entro il 2023 e saranno affidati, tramite locazione, a Trenord. I vecchi convogli diesel che saranno inizialmente sostituiti sono in servizio dai primi anni โ90 (tipologia: Aln 668).ย
Come funzionano i nuovi treni a idrogeno a emissioni 0?
In Europa Alstom ha giร dato prova dellโaffidabilitร dei suoi sistemi di trazione a emissioni 0. In Germania il treno iLint, il primo treno a idrogeno al mondo, da settembre 2018 ha percorso ~250.000 km in servizio passeggeri su una tratta in Bassa Sassonia. I nuovi treni alimentati ad idrogeno che FNM ha deciso di acquistare sono sviluppati sulla base della piattaforma Alstom Coradia Stream e sono in larga misura identici ai treniย Donizettiย giร in uso a Trenord. Ciรฒ consente di ridurre i tempi di consegna e conseguire possibili sinergie in ambito manutentivo.ย
VIDEO. I nuovi treni a idrogeno di FNM e Trenord
“Il progetto H2iseO รจ un tassello importante di una strategia piรน ampia del Gruppo FNM – commenta il presidente di FNMย Andrea Gibelliย – che vuole rendersi protagonista dello sviluppo di una piattaforma integrata di servizi di mobilitร , costruita secondo criteri di sostenibilitร ambientale ed economica, che metta a sistema e crei nuove connessioni allo scopo di favorire il benessere dei cittadini e la produttivitร del territori. H2iseO รจ un progetto molto innovativo che mira alla creazione di un viaggio a zero impatto ambientale, attraverso la decarbonizzazione del trasporto e lo sviluppo di una filiera territoriale dellโidrogeno. รย una iniziativa in grado di creare un alto valore aggiunto in termini ambientali, economici e sociali”.ย
Avviata la costruzione del primo impianto dell’idrogeno
Lo stesso Consiglio di Amministrazione di FNM ha inoltre analizzato la fattibilitร preliminare degli impianti di produzione dellโidrogeno necessari per attivare il servizio ferroviario. Il primo impianto di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno sarร realizzato da FNM a Iseo tra il 2021 e il 2023. Sorgerร nellโarea del Deposito di Trenord dove attualmente viene effettuato il rifornimento dei treni diesel, nonchรฉ lโattivitร manutentiva dei convogli.
Il piano di fattibilitร , in corso di ultimazione, prevede il ricorso iniziale alla tecnologiaย Steam Methane Reformingย (SMR), da metano/biometano, con cattura e stoccaggio della CO2 prodotta, per la produzione di โidrogeno bluโ. Entro il 2025 saranno inoltre realizzati uno o due ulteriori impianti di produzione e distribuzione di idrogeno da elettrolisi (cosiddetto idrogeno verde) lungo il tracciato della ferrovia, in partnership con operatori energetici di primarioย standingย con cui FNM sta definendo unโintesa.ย ย
Entro il 2025 l’idrogeno anche per il Trasporto pubblico locale
Si prevede infine, sempre entro il 2025, di estendere la soluzione idrogeno al trasporto pubblico locale, a partire dai circa 40 mezzi gestiti in Valcamonica da FNMAutoservizi (societร al 100% di FNM), con la possibilitร di aprire allโutilizzo da parte della logistica merci e/o privata.ย
“La svolta greenย di Trenord – ha aggiunto Piuri – prevede inoltre che, entro il 2023, entreranno in servizio i primi treni elettrici a batteria, che sostituiranno i vecchi treni Diesel e potranno circolare anche su reti elettrificate. Ci sentiamo parte di un grande piano di sviluppo, sostenuti da Regione Lombardia e in sintonia con gli indirizzi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dello sviluppo Economico, che si prepara a varare la โNational hydrogen strategy preliminary guidance”.ย โ