Matteo Salvini sull’arresto di Domenico Tallini: “Quando si muove Gratteri per fare pulizia, si vede che ha ragioni per farlo”
Domenico Tallini, presidente del Consiglio regionale della Calabria, è stato arrestato assieme ad altre 19 persone. L’accusa per l’esponente di Forza Italia è quella di aver dato supporto alla cosca Grande Aracri nel suo progetto di reimpiego di proventi illeciti attraverso la costituzione di una società avente lo scopo di distribuire prodotti medicinali mediante farmacie e parafarmacie. In cambio, l’azzurro avrebbe ricevuto appoggio elettorale da parte della cosca alle elezioni regionali del 2014.
Una notizia, questa, giunta anche all’orecchio di Matteo Salvini che – ai microfoni di Rtl 102,5 – ha tuonato: “Ho mandato gli auguri di buon lavoro a Nicola Gratteri, che conosco e stimo, quando c’è da fare pulizia ben venga chi lo fa”. E ancora: “Tallini mi ha attaccato più volte, non ne conosco le vicende, ma se si muove Nicola Gratteri si vede che ha le ragioni per farlo. Spero che anche questo spinga il governo a dare una risposta i calabresi, sulla nomina dei commissari, scelgano un calabrese”.