Tremonti: «Il governo confonde il dramma con la comica». Meloni: «Giusto, fanno solo marchette»
Dà pienamente ragione a Giulio Tremonti, Giorgia Meloni. Sulla sua pagina Facebook la leader di FdI posta le parole dell’ex ministro. Parole dure, che mettono all’angolo il governo. «Se fai debito per monopattini e biciclette confondi il dramma con la comica», ha affermato Tremonti. «E non è finita perché nella bozza della prossima manovra c’è un’impressionante collezione di bonus e marchette. Nell’insieme è un po’ come quello che va al bar e dice “Da bere per tutti”. E alla domanda “Chi paga?” risponde “Voi”».
Le parole di Tremonti e della Meloni
«Condivido le parole del professor Giulio Tremonti», scrive Giorgia Meloni. «Hanno avuto mesi per prepararsi alla seconda ondata e ancora una volta si sono fatti trovare impreparati. Il loro piano per il rilancio della Nazione? Bonus e marchette».
«Siamo per il presidenzialismo»
Ma non solo. Ai microfoni di Radio Anch’io, su Rai Radio 1, chiarisce alcuni passaggi importanti. «Si può normare meglio rapporto Stato-Regioni», dice. «Ma il problema è quello dell’efficacia dello stato centrale. Siamo per il presidenzialismo, con una elezione diretta e maggiore capacità decisionale del governo. Scaricare le competenze sulle regioni – sottolinea – è una cosa chiesta dal governo».
Ecco perché non decolla il dialogo
Il dialogo? «Non decolla perché non decido io, decide la maggioranza. Chi può avviare la collaborazione è il governo. Loro decidono le misure, loro hanno i numeri in Parlamento». Non solo, «loro decidono se mettere il voto di fiducia, che hanno messo su tutti i decreti economici che hanno portato». Sfido il governo – aggiunge – «a valutare le nostre cinque proposte presentate nelle scorse ore».
I rapporti nel centrodestra
«Centrodestra in ordine sparso? Facciamo poi sempre un documento comune, con la sintesi delle nostre proposte», risponde poi Giorgia Meloni parlando delle posizioni diverse rispetto al governo, come quella di Forza Italia. «Mi pare che neanche le loro proposte sono state mai approvate», rimarca la leader di FdI.