Milano, migrante terrorizza i passanti e spezza la mano ad un agente
MILANO – Panico a Milano per la violenza di un migrante nei pressi della stazione di Lambrate. Lì, il venticinquenne della Guinea, con precedenti, si è scatenato. L’africano era visibilmente ubriaco e aveva una bottiglia di vetro tra le mani. Ha iniziato a insultare e a molestare i passanti, che hanno immediatamente chiesto aiuto alle forze dell’ordine. A riportarlo oggi è il Secolo d’Italia.
Una volante è sopraggiunta nelle strade vicine alla Stazione di Lambrate. Lo straniero, quando ha visto gli agenti, ha iniziato a insultarli e a minacciarli. Li ha aggrediti in modo violento. Uno dei poliziotti ha subito la frattura scomposta del quinto metacarpo della mano destra. Quando hanno fermato e ammanettato l’africano, gli agenti hanno scoperto che nello zaino nascondeva un punteruolo di ferro lungo 30 centimetri.