Giorgia Meloni dopo gli attacchi in Francia: “Un lurido orrore, gli islamisti ci dichiarano guerra. Chi lo nega è nemico della nostra civiltà”
Ennesimo attacco terroristico in Francia. A Nizza un uomo al grido di “Allah Akbar” ha ucciso tre persone, di cui una decapitandola. Un brutale avvenimento che precede, nella stessa giornata, l’uccisione di un uomo armato di coltello da parte della polizia ad Avignone e l’attacco del consolato francese di Gedda, in Arabia Saudita. Ma soprattutto un fatto, quello del 29 ottobre, che fa pensare a una dichiarazione di guerra. “L’orrore islamista – commenta Giorgia Meloni su Facebook – si abbatte nuovamente sulla Francia e sull’Europa: a Nizza nella cattedrale di Notre Dame una donna è stata decapitata e altre due persone sono state uccise da un lurido criminale terrorista che non smetteva di urlare Allah Akbar. Solidarietà e vicinanza al popolo francese”.
Poi il monito: “Gli islamisti ci hanno dichiarato guerra e chi lo nega è nemico della nostra civiltà”. Discorso condiviso anche dalla Lega che, oltre al “profondo dolore e sgomento”, denuncia: “I valori dell’Occidente, della Cristianità, le regole della convivenza laica tipiche delle nostre democrazie occidentali, sono quotidianamente sotto attacco; non permetteremo, però, che il fanatismo e l’odio prevalgano seminando terrore nelle nostre comunità. Condanniamo senza indugi chi soffia sul fuoco dell’estremismo tirando il sasso e nascondendo la mano: la Lega sarà sempre dalla parte della libertà, della nostra identità e del nostro patrimonio civile e culturale”, scrivono Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari, capigruppo del Carroccio al Senato ed alla Camera.
Lo stesso capo della polizia francese temeva il peggio e il 25 ottobre aveva diramato una circolare per alzare il livello d’allerta dopo vari appelli a colpire il Paese guidato da Macron da gruppi terroristi. L’ultimo qualche giorno dall’agenzia Thabat, vicina ad Al Qaeda.