Atlantia crolla in Borsa
A Piazza Affari sarà una giornata durissima per Atlantia, la società proprietaria di Autostrade per l’Italia.
Infatti, in pre-apertura di Borsa, il titolo è a -50%. Pesa naturalmente il disastro del ponte Morandi e la decisione del governo di ritirare le concessioni.
Il titolo non fa prezzo in Borsa e segna un teorico -23%.
La società sempre in mattinata ha contestato l’operato del governo spiegando che l’annuncio della revoca è arrivato senza una contestazione specifica e ha chiesto il pagamento da parte dello Stato del valore residuo della concessione.
“Atlantia S.p.A in relazione a quanto annunciato in merito all’avvio di una procedura finalizzata alla revoca della concessione nella titolarità della controllata Autostrade per l’Italia, deve osservare che tale annuncio è stato effettuato in carenza di qualsiasi previa contestazione specifica alla concessionaria ed in assenza di accertamenti circa le effettive cause dell’accaduto. Le modalità di tale annuncio possono determinare riflessi per gli azionisti e gli obbligazionisti. Pur considerando che anche nell’ipotesi di revoca o decadenza della concessione – secondo le norme e procedure nella stessa disciplinate – spetta comunque alla concessionaria il riconoscimento del valore residuo della concessione, dedotte le eventuali penali se ed in quanto applicabili”. IL GIORNALE.IT