Massimo De Rosa, il capogruppo M5s che insultava Bertolaso ora chiede di riaprire l’ospedale in Fiera. La Lega: “Sei senza vergogna”
Prima denigrato e poi bramato. Succede con l’ospedale Fiera di Milano, costruito in fretta e furia con soldi privati da Guido Bertolaso nel pieno dell’emergenza coronavirus. I grillini, guardando i dati dei contagi, hanno deciso di fare dietrofront: “Se, disgraziatamente, le cose dovessero continuare a peggiorare, la struttura in Fiera sarebbe pronta per accogliere i pazienti bisognosi di un posto letto in terapia intensiva?”, chiede il capogruppo dei 5Stelle alla Regione Lombardia Massimo De Rosa. Lo stesso che dopo l’apertura dell’ospedale aveva detto: “Con 21 milioni si sarebbero potuti comprare circa 5 milioni di test pungidito e monitorare così il contagio in metà dei cittadini lombardi”.
Contraddizione che non passa inosservata alla Lega. Il suo capogruppo al Pirellone, Roberto Anelli, non attende molto prima di replicare: “C’è da rimanere basiti davanti alle ultime affermazioni del pentastellato De Rosa. Chiede lumi alla Regione sull’utilizzo dell’Ospedale Fiera Milano. Ma come? Fino a ieri ci accusavano di avere sprecato risorse per l’Ospedale in Fiera e ora si domandano come verrà utilizzato? I cinquestelle hanno condotto per mesi una ignobile campagna informativa contro l’ospedale Fiera e adesso, che tutti ne hanno compreso l’utilità, vengono a fare i primi della classe? Non c’è limite alla vergogna”. Insomma, ora tutti in ginocchio da Bertolaso. E chissà cosa ne pensa Marco Travaglio, che per mesi ha condotto una violentissima campagna contro Bertolaso e l’ospedale in questione…