La furia di Salvini sul caso del Ponte Morandi: “la devono pagare cara”. La colpa dello Stato?
Il Ministro degli Interni è più che furioso riguardo alla tragedia avvenuta poche ore fa con il crollo del Ponte Monaldi.
Sul suo profilo Facebook il leader Salvini scrive: “Più penso ai morti di Genova, più mi arrabbio. I responsabili di questo disastro, con nomi e cognomi, dovranno pagare, pagare tutto, pagare caro”.
Il crollo del Ponte Morandi a Genova è una strage italiana. Auto volate giù da una cinquantina di metri, sfracellate al suolo in una zona adibita a parcheggi e magazzini e schiacciate dalla macerie. Una fine tremenda e senza motivazioni plausibili che non siano l’incuria e la cialtroneria criminale, durata decenni.
Ci sarà tempo per imbastire i processi, ma una cosa è sicura: a far venir giù i quasi 200 metri del viadotto Polcevera non sono state certo le piogge, violente, di queste ore. Il dito è puntato sui lavori incessanti che interessano da anni quel tratto.
Un colpo al cuore di Genova che porterà conseguenze sanguinose per le vittime e i loro parenti, ma anche per il turismo, l’economia e la viabilità.
I genovesi, che conoscono bene quella zona, parlano di mesi durissimi in arrivo, traffico bloccato, caos nei popolosi quartieri limitrofi.
E chiedono risposte da parte degli amministratori di uno Stato che su tragedie simili deve riflettere e chiedersi: può un Paese moderno, del “Primo mondo”, che si dice proiettato nel futuro, disintegrarsi in pochi secondi senza un motivo vero?
Fonte: Libero