Gregoretti, il Gup sentirà Conte e Toninelli il 20 novembre. Sul processo a Matteo Salvini è tutto rimandato
Matteo Salvini andrà a processo per il caso Gregoretti? Il Gup prende tempo, nonostante la richiesta sia di accusa sia della difesa di non procedere contro l’ex ministro dell’Interno. A Catania, il giudice per l’udienza preliminare ha accolto le richieste della difesa di Salvini e rinvia al 20 novembre l’udienza preliminare. In quel giorno verranno ascoltati anche Giuseppe Conte e gli ex ministri Danilo Toninelli ed Elisabetta Trenta. Le audizioni si terranno a Catania nell’aula bunker. Uno degli avvocati delle parti civili ha spiegato che si tratta di “un approfondimento istruttorio”. E ancora, si apprende che verranno ascoltati successivamente anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, nella data del 4 dicembre. L’informazione è stata confermata sempre da uno degli avvocati delle parti civili.
Per il segretario della Lega si tratta di fatto di una prima vittoria, poiché la decisione del Gup sembrerebbe lasciar trasparire l’accoglimento della posizione di Salvini, ossia che la linea dura volta a non far sbarcare gli immigrati a bordo della Gregoretti non è stata frutto di una scelta personale ma di un confronto interno all’esecutivo di allora. Era stata poi la stessa difesa del leghista a chiedere un’audizione per il ministro Luciana Lamorgese, questo per confrontare il comportamento tenuto sulla vicenda dall’allora ministro dell’Interno con il suo successore nel governo giallorosso.
Scontata la soddisfazione di Salvini, che ha detto la sua in una conferenza stampa che ha seguito il rinvio stabilito dal Gup: “Sono contento di tornare a casa dai miei figli e sono ancora più tranquillo di prima”. E ancora, il leader della Lega ha aggiunto: “Ringrazio la pubblica accusa. Non ero abituato che mi dicesse Matteo hai fatto quello che dovevi, punto!“. Quest’ultimo riferimento è alla richiesta di non luogo a procedere avanzata dalla procura di Catania.