L’ex ministro Fornero: “Sulle pensioni d’oro ci saranno dei ricorsi e saranno fondati”
Ridurre le pensioni d’oro? “Un pasticcio”. Secondo l’ex ministro Elsa Fornero la misura “è tecnicamente confusa” e “quando si tratterà di trasformarla in legge non mancheranno i problemi”.
Fornero ha parlato così della bozza di legge in un’intervista a Repubblica, definendo l’approccio “pericoloso”. “Chiamarle pensioni d’oro mi pare un eccesso. Un modo per accentuare il risentimento popolare”, ha aggiunto l’ex ministro.
La normativa, secondo Fornero, non chiarirebbe per esempio che cosa succederà a chi ha diverse pensioni. “Si guarderà a ciascuna pensione per il ricalcolo o alla somma?”, si chiede l’ex ministro, affermando poi che sicuramente ci saranno dei ricorsi.
Fornero sottolinea poi una contrapposizione della bozza: “Da una parte con il disegno di legge si vuole valorizzare il metodo contributivo, applicandolo al passato. Dall’altra, con il presunto smantellamento della Fornero, si ribadiscono ‘diritti acquisiti’ scarsamente compatibili con il nuovo metodo”, afferma.
L’ex ministro definisce poi gli attacchi di Matteo Salvini “una ricerca del capro espiatorio”. “Meglio non dialogare e attribuire a una persona tutti gli elementi negativi di una realtà complessa”, commenta. IL GIORNALE.IT