Immigrazione, Leoluca Orlando a L’aria che tira accusa il governo: “Paga criminali per uccidere migranti”
“In questo momento lo stato italiano paga criminali per mortificare, e a volte uccidere, i migranti. Una volta nella vita pagasse per salvare vite agli italiani”. È la provocazione lanciata da Leoluca Orlando in diretta a L’aria che tira, la trasmissione condotta su La7 da Myrta Merlino che oggi ha dato ampio spazio alla questione dell’immigrazione. L’Italia è diventata la porta d’Europa e la situazione è sempre più pesante: “Per una volta fatemi essere un provocatore – ha dichiarato il sindaco di Palermo – dobbiamo smetterla con questa ipocrita doppia morale. Io credo che uno Stato debba rispettare la vita umana di tutti, in tal senso l’operazione mare nostrum è stata esemplare”. Dopo l’accusa pesante al governo Conte, Orlando ha poi addolcito la pillola: “Qualche volta il nostro paese è capace anche di dare buoni esempi, come lo sta dando con le navi quarantena che almeno permettono di salvaguardare il diritto alla salute sia dei siciliani e dei calabresi che dei migranti”.