Coronavirus, Walter Ricciardi: “La riapertura delle scuole a settembre non è scontata”
La riapertura delle scuole il 14 settembre “non è scontata”. Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, avverte l’Italia: “Dipenderà dal comportamento responsabile delle persone”, spiega al Messaggero. Il confine tra terrorismo psicologico e invito alla prudenza è molto sottile. La curva dei contagi da coronavirus è ancora sotto controllo, la situazione ospedaliera è regolare, ma la tendenza all’aumento dell’infezione preoccupa gli esperti, così come il caos organizzativo per la riapertura degli istituti scolastici.
“La problematicità è diffusa su tutto il territorio nazionale – sottolinea Ricciardi -. Non c’è nessuna zona che parte avvantaggiata o svantaggiata. Tutto dipenderà dalla capacità che avranno i territori e le autorità sanitarie di intercettare e circoscrivere i focolai. Naturalmente, ogni sviluppo futuro dipenderà soprattutto dal comportamento delle persone”. “Forse – conclude – le uniche regioni ancora svantaggiate dalla situazione precedente sono la Lombardia, il Veneto e, in parte, l’Emilia Romagna. Queste tre Regioni continuano ad avere dati peggiori rispetto al resto d’Italia”.