Altro che famiglie disperate in fuga dalla povertà: oltre 5.000 euro per la traversata in lussuosi yacht verso l’Italia
Ormai non si nascondono neanche più e creano pagine Facebook in cui mettono a disposizione i loro servigi: i servizi di taxi verso l’Italia a bordo di lussuosi yacht da 22 metri per la modica cifra di 5.500 euro.Il viaggio dura dai 3 ai 4 giorni e garantisce lo sbarco nel Bel Paese. Sono i nuovi scafisti, quelli che sicuri del successo, visto che nessuno ormai blocca gli sbarchi sulle coste siciliane, organizzano vere e proprie crociere con partenza dalla Turchia. Forse ispirati dai quasi turisti tunisini approdati a Lampedusa con tanto di cappello di paglia, occhiali da sole e barboncino al guinzaglio, i criminali del mare, sulla pagina Facebook «La strada per l’Europa» commercializzano viaggi su yacht con la promessa di realizzare il sogno di arrivare nel nuovo continente. A fronte dei 5.500 euro pagati dagli adulti, il viaggio per i bambini fino a 3 anni è gratis, quello per i figli tra i 4 e i 10 a metà prezzo.
Un affarone. Ma non è solo la rotta italiana quella trattata. «Partite adesso – si raccomandano gli scafisti del 2020 – perché poi la rotta potrebbe essere chiusa visti i problemi di Grecia e Turchia o a causa dell’arrivo della stagione invernale che renderà più difficoltosa la traversata». E propongono anche altre tratte, tra cui quella tra la Serbia e l’Austria, rigorosamente a piedi, al costo di 4mila euro, ma con campeggio garantito. Mentre il prezzo via mare per Rodi è di 2.100 euro a persona. Ma la cosa che colpisce di più è che i trafficanti di esseri umani garantiscono «un’assicurazione per il viaggio», gestita «da un’agenzia esterna». Insomma, se ti fai male, se qualcosa nel tragitto non soddisfa le tue aspettative o se lo yacht si ribalta e muori, c’è pure chi pagherà i tuoi familiari. E se vuoi entrare in Italia o in qualsiasi altro Paese europeo utilizzando l’aereo? Nessuno problema: la pagina «Passaporti e visti per tutti i Paesi» ti procura passaporti e visti falsificati al costo di 9mila euro per l’Europa e 11mila per la Gran Bretagna. Chi scrive garantisce che nessuno scoprirà l’inghippo. Anche perché ci sarebbero connivenze con alcuni funzionari delle ambasciate locali. Inoltre, possono essere forniti anche carte d’identità e patenti di guida a prezzi che vanno dai 500 agli 800 euro.
«Come vi contattiamo?»: chiede qualcuno sulla pagina social. «Tranquillo – risponde lo scafista – ho già preso il tuo numero di telefono visibile dal tuo profilo, sarò io a contattarti». E c’è chi chiede se sia compreso il servizio di ristorazione a bordo. «Abbiamo cibo», è la risposta del trafficante crocerista.
Insomma, mentre a Lampedusa continuano a sbarcare centinaia di persone provenienti dalla Tunisia, dalla Turchia yacht ben attrezzati caricano chissà quanti migranti a bordo e poi li trasbordano. Il fenomeno è già conosciuto da Guardia di Finanza e Guardia costiera che, a causa delle leggi internazionali e delle disposizioni governative sono costretti a «soccorrerli». La copertina della pagina Facebook la dice lunga: una freccia che collega l’Africa alle varie destinazioni europee. Tanto, ormai, le porte e i porti sono aperti.
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