Coronavirus, Agostino Miozzo: “Se i contagi continuano a salire, i lockdown saranno inevitabili”

Il coronavirus fa ancora paura e cosรฌ il governo si prepara a tutto. “Tornare indietro sarebbe una catastrofe – mette nero su biancoย Agostino Miozzo, coordinatore delย Comitato tecnico scientifico – ma รจ bene sapere che se i contagi continueranno a salire iย lockdownย locali saranno inevitabili”. Al centro l’ascesa dei contagi e la presenza di giovani all’interno delle terapie intensive. “Nessuno – spiega al Corriere –ย รจ invulnerabile. Ricordiamoci che questa รจ una malattia maledetta. Quando colpisce puรฒ fare male”. Il Covid-19, o meglio, il blocco totale del Paese, ha avuto enormi ripercussioni sull’economia: “Mi sembra che questo sia prevalente per alcuni amministratori locali. Nessuno รจ cosรฌ cinico o sciocco da non comprendere che se non si sfrutta questo periodo in cui la gente รจ in vacanza il disastro economico puรฒ essere ancora piรน grave. ma bisogna rendersi conto che senza le misure di protezione si rischia il ritorno al lockdown e questa sarebbe davvero la catastrofe. Ci aspettano scadenze fondamentali, non possiamo arrivarci cosรฌ”.

Il 14 settembre infatti ci sarร  la prova del nove: la riapertura delle scuole. “Ci rendiamo conto che cosa vuol dire se si dovesse tornare allโ€™insegnamento a distanza? Sarebbe un incubo – prosegue con una frecciatina al ministroย Lucia Azzolinaย -. E poi ci sarร  la ripresa del lavoro, il trasporto pubblico a pieno regime”. Insomma, i nuovi divieti sono dietro l’angolo: “Io dico che non sta passando la percezione del pericolo. Mi preoccupa il senso di onnipotenza dei giovani. Se continua cosรฌ nuovi divieti saranno inevitabili. Lโ€™andamento della curva epidemica ci dice che lโ€™Italia รจ in movimento e il virus sta viaggiando. Se ci faremo sfuggire nuovi focolaiย avremo guai seri. Non ce lo possiamo permettere”.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarร  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.