Statua di Colombo rimossa a Columbus, Ohio. Cambieranno anche il nome della città?
Columbus, 3 lug – Una statua di Cristoforo Colombo è stata rimossa a Columbus, capitale dell’Ohio, (sì, a Columbus, avete letto bene) mercoledì mattina. L’esploratore genovese da settimane è stato particolarmente preso di mira dagli antirazzisti a stelle e strisce perché secondo loro sarebbe simbolo di oppressione, schiavismo e discriminazione nei confronti degli afroamericani nel delirio iconoclasta del Black lives matter. Delirio (anche) perché gli afroamericani storicamente non hanno nulla a che fare con Colombo. Stavolta sono state le autorità a togliere di mezzo il monumento per evitare che venisse attaccato da antifa e distruttori vari.
La statua era stata donata da Genova nel 1955
La statua bronzea di Colombo, che era collocata di fronte alla City Hall, il municipio di Columbus, è stata rimossa con una gru: sarà custodita in una struttura cittadina. Era stata un dono della cittadinanza di Genova, nel 1955. La città che deve il suo nome proprio allo scopritore delle Americhe si sta sbarazzando di ciò che è associato a Colombo per prevenire la follia distruttrice del Blm, che considera il grande navigatore un simbolo di “supremazia bianca, responsabile della distruzione delle culture indigene“.
Il sindaco dem ora cambierà il nome alla città?
Il sindaco dem Andrew Ginther nei giorni scorsi aveva annunciato che la statua sarebbe stata rimossa, motivando la decisione col fatto che non rappresenta i valori della città. “Per molte persone nella nostra comunità, la statua rappresenta il patriarcato, l’oppressione e la divisione“, ha detto Ginther. “Tutto questo non rappresenta la nostra grande città, e non vivremo più all’ombra del nostro brutto passato”. A questo punto il sindaco cambiasse anche il nome alla città, per coerenza.
Monumenti di Colombo vandalizzati e rimossi in lungo e largo negli Usa
Come è noto, diverse statue di Colombo in tutti gli Stati Uniti sono state vandalizzate o demolite nelle ultime settimane, tra cui una rovesciata dai manifestanti a Richmond, in Virginia, e un’altra decapitata a Camden, nel New Jersey. A San Francisco invece il monumento al grande navigatore ha subito la stesse sorte di quello di Columbus: il sindaco l’ha fatto rimuovere perché simbolo della schiavitù. In effetti la statua in questione era stata già vandalizzata. E il sindaco ha pensato bene di eliminare il problema alla radice.
Adolfo Spezzaferro