Silvio Berlusconi “senatore a vita”. Licia Ronzulli, la proposta ufficiale: “Giusto risarcimento politico”
“Silvio Berlusconi deve essere risarcito, soprattutto politicamente”. Licia Ronzulli, vicepresidente di Forza Italia al Senato, guida la rivolta degli azzurri alla luce di quanto emerso sulla sentenza di condanna “pilotata” per frode fiscale Mediaset-Agrama nel 2013. “Perché ciò avvenga dovrebbe essere nominato senatore a vita, visto che a causa di questa sentenza taroccata è stato estromesso dal Senato dove non si è potuto neanche ricandidare”, è la proposta della Ronzulli, ospite di CofeeBreak a La7.
“Capisco – prosegue – che a molti darà fastidio ma la verità che emerge in modo solare da questa vicenda è che c’è stato un furto di democrazia in questo Paese, un vero e proprio colpo di Stato. Chiamiamo allora le cose con il loro nome: Silvio Berlusconi è stato condannato con una sentenza farlocca dettata unicamente dal pregiudizio, come candidamente confessato da uno dei tre giudici (Amedeo Franco, ndr). È stato estromesso successivamente dal Senato con una legge figlia di questo pregiudizio e a sua volta illegittima perché retroattiva. Non solo. La democrazia è stata lacerata da questa sentenza perché ha deviato il corso naturale della politica e in questo senso, a mio avviso, vanno riletti anche il comportamento e le azioni dell’allora Capo dello Stato”, è il riferimento a Giorgio Napolitano. “Se il Movimento 5 Stelle è al governo è anche perché questo episodio ha cambiato il corso della storia repubblicana. Saranno, come si dice, solo delle frange isolate che hanno determinato questo esito: ma vi rendete conto che dal caso Berlusconi al caso Palamara c’è un filo unico nel quale queste mele marce hanno avvelenato un intero Paese?”.