Anarchici arrestati, Meloni incalza la Raggi: Perché non sgomberi i centri sociali covi di terroristi?”
Roma, 12 giu – La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni interviene sulla notizia dell’arresto, avvenuto stamattina a Roma in seguito a un blitz dei Ros, dei sette anarchici insurrezionalisti accusati a vario titolo di associazione con finalità di terrorismo ed eversione dell’ordine democratico, atto di terrorismo con ordigni micidiali ed esplosivi e altri reati. Scopo dell’organizzazione era «riorganizzare il movimento anarchico» superando le divisioni locali per «colpire l’organizzazione democratica dello Stato». Ma l’elemento che fa più discutere in queste ore riguarda la base operativa stabilita dal gruppo eversivo, il cui quartier generale era situato all’interno di una delle tante occupazioni antagoniste della Capitale, il Bencivenga Occupato.
Stamattina Meloni, in un post su Facebook, ha chiesto alla Raggi contezza della evidente miopia selettiva di cui sembra affetta la «sindaca», miopia che la porta a chiudere un occhio, – quando non entrambi – sulla situazione di illegalità e di impunità pressoché totale che pervade le 80 occupazioni sinistroidi sparse sul territorio della Capitale; occupazioni ormai diventate delle zone franche, no-go zones ad esclusivo ingresso ed usufrutto di antifascisti, criminali, spacciatori, eversivi e gli immancabili immigrati.
«Sette persone arrestate a Roma con l’accusa di aver commesso attentati, anche uno a una stazione dei carabinieri – attacca la deputata di FdI, ricordando i reati commessi dai fermati di stamattina – Il gruppo anarchico terroristico faceva base in un centro sociale occupato di Roma, il “Bencivenga Occupato”. Questa la conseguenza della totale impunità di cui godono i centri sociali in Italia, spazi dove lo Stato non entra e dove la legge è sospesa, nel totale silenzio delle istituzioni», prosegue. E conclude con una domanda al primo cittadino della capitale: «Il Sindaco Raggi non ha proprio nulla da dire a riguardo? Non chiede lo sgombero di questo covo di terroristi?». La risposta è subito pronta: la sindaca è troppo impegnata nella sua crociata-ossessione contro CasaPound per badare a cosa succede dietro le mura dei csoa capitolini – attività terroristiche comprese.
Cristina Gauri