“Salvini, era meglio se tacevi”. Un durissimo Vittorio Feltri: ecco il grave errore di Matteo
Siamo ancora qui a discutere di vaccini con individui per nulla abilitati a trattare di una materia scientifica, per impadronirsi della quale bisognerebbe averla studiata. Non c’ è niente di più uggioso che parlare con gente totalmente ignorante che, avendo letto due bischerate su internet, è convinta di essersi acculturata.
Uno può essere cretino senza essere troppo dannoso, ma il cretino dinamico e ciarliero provoca disastri.
Quando ero un ragazzo e frequentavo le elementari avevo un paio di compagni di classe che avevano avuto la poliomielite. Costoro soffrivano di difficoltà motorie, camminavano buttando le gambe storte ovunque, facevano pena e qualche idiota li derideva.
Provavo una grande compassione per loro. C’ era un paesino di montagna nelle valli Bergamasche i cui abitanti erano quasi tutti storpi per effetto della orrenda malattia. Ora che sono vecchio non vedo in giro più nessuno che deambula in modo sgangherato. Perché? Un miracolo? Nossignori. Un grande medico ricercatore ha scoperto una formula chimica in grado di prevenire la grave patologia. Ecco il vaccino antipolio. Miracoloso. Decisivo. Una piccola e indolore incisione sulla pelle è sufficiente per impedire alla malattia di rovinare la vita a una moltitudine di poveri ragazzi. Gli zoppi infatti non ci sono più, esclusi quelli che si sono fracassati le ossa sciando o cadendo dalla motocicletta guidata da deficienti.
Una sera sono stato a cena con uno scienziato con i controcoglioni, Roberto Burioni, che mi ha spiegato la questione e mi ha convinto di una cosa di cui ero già convinto. I vaccini sono mirati a produrre gli anticorpi che vietano a un determinato morbo di attaccarti.
Pertanto sei salvo. Il vaiolo infatti non c’ è più. E così varie altre forme di malanni che un tempo minacciavano la salute di bimbi e adulti. I vaccini non sono una minaccia, fessi che non siete altro, ma una garanzia. Lo dimostrano le statistiche che sui grandi numeri sono infallibili. Molte brave persone sono, invece, persuase che questo tipo di prevenzione sia maggiormente pericoloso della difterite e roba simile. Sbagliano, non sono cattive ma semplicemente disinformate. Non hanno studiato e si fanno influenzare da uno scemo qualsiasi che blatera a vanvera sui social.
L’ ultimo a sparare cazzate in questo campo è stato Salvini, uomo che stimo, ma che non può dettare legge su quanto non conosce. I vaccini devono essere obbligatori per chiunque frequenti una scuola pubblica, si tratta di difendere la comunità e non solo l’ individuo. Chi non comprende un concetto così elementare non può discettare di scienza, che non sarà esatta ma più precisa – di norma – di un deputato, per quanto ministro. Smettetela di chiacchierare per dare aria ai denti.