80 euro, Salvini: ‘Il governo non pensa di toglierli e non vuole aumentare l’Iva’
“Il governo non pensa di togliere gli 80 euro e non vuole aumentare l’Iva”.
Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini, il quale ha sottolineato che il governo sta lavorando “per attuare il programma”.
“Spiace dover rincorrere alcune indiscrezioni dei giornali – ha aggiunto – palesemente false e che servono solo per riempire le pagine di quotidiani ad agosto”.
L’indiscrezione sull’abolizione degli 80 euro era stata già smentita da fonti di Palazzo Chigi e da Luigi Di Maio, che ai microfoni di Rtl ha dichiarato:
“Il governo non pensa di togliere gli 80 euro e non vuole aumentare l’Iva”.
Sulla questione dell’Iva, Di Maio ha precisato:
“I cittadini hanno un vantaggio: per saperlo basta leggere il contratto. C’è scritto che l’Iva non deve aumentare nonostante il rischio a causa dei debiti fatti da Gentiloni e Renzi col ‘buco’, cioè senza copertura. L’Iva non aumentera’: non vogliamo togliere soldi ma tagliare sprechi e favori. I cittadini devono stare tranquilli perchè le mani in tasca non gliele mettiamo”.
Il leader 5Stelle ha anche detto che con Matteo Salvini c’è “grande sintonia”:
“Con la Lega abbiamo sempre avuto rapporti corretti e leali, anche sul dl dignità ho ricevuto il massimo sostegno. Ho trovato grande sintonia in questi due mesi, io e Salvini ci capiamo al volo e questa è una buona cosa”.
“Sono orgoglioso – ha proseguito Di Maio – del fatto che il decreto dignità sia stato approvato senza la fiducia, in passato abbiamo visto atti di forza in Parlamento”.
Il decreto dignità, ha spiegato, “riduce i contratti precari e aumenta quelli stabili. Non era scontato che venisse approvato, gli è stata fatta una guerra da parte di alcune lobby ma i cittadini sono stati dalla nostra parte”.