Di razzista l’annuncio della capotreno di Trenord sul Milano-Cremona non aveva proprio nulla. La donna si è ribellata alle angherie subite ogni giorno da pendolari che pagano regolarmente il biglietto e devono fare i conti con aggressioni e molestie. Senza dimenticare i suoi colleghi, che rischiano la vita ogni volta che chiedono il biglietto a certi personaggi sui treni. Liberoquotidiano.it