Cocaina nella teca delle ostie. Indagato sacerdote ad Ascoli Piceno
Ascoli Piceno, 5 giù – Si aggiunge un’altra macchia al lungo curriculum di Padre Alberto Bastoni, sacerdote originario di Rimini sotto indagine ad Ascoli Piceno anche per scambio di materiale pedopornografico.
La cocaina del sacerdote
La cocaina del sacerdote era nascosta nella teca delle ostie di Padre Alberto, che risulta da qualche giorno indagato dalla procura di Ancona anche per detenzione e scambio di materiale pedopornografico. La perquisizione durante la quale è stata trovata la droga è avvenuta venerdì scorso, 26 maggio. Quindi nell’alloggio del prete presso la Casa del Clero della Curia vescovile di Ascoli Piceno, i carabinieri nel corso della perquisizione hanno trovato nella teca eucaristica in dotazione al sacerdote 3,5 grammi di polvere bianca, poi risultata essere cocaina. I controlli sono stati eseguiti nell’ambito dell’inchiesta per pedopornografia e su mandato della Procura di Ancona.
Già trovato in possesso di droga
Padre Bastoni è viceparroco del Duomo di Ascoli: non gli verrà contestato il reato di ipossesso di droga. Nei suoi confronti è stato avviato un procedimento amministrativo, ovvero verrà segnalato alla prefettura come assuntore. Altri particolari inquietanti emergono dalla perquisizione : sarebbero state trovate anche due siringhe insanguinate, è poi è stato sequestrato materiale informatico, computer e hard disk del sacerdote. Purtroppo il sacerdote è recidivo: negli anni scorsi, a Todi, fu trovato in possesso di cocaina. L’inchiesta fu archiviata.
Ilaria Paoletti