Vittorio Feltri, il direttore di Libero twitta contro Bersani: “Avremmo dovuto farci prestare i cimiteri di Stalin, i più capienti…”
Pier Luigi Bersani dopo la pesantissima accusa alla sanità lombarda, rea di essere responsabile della strage ai tempi del coronavirus (dalla Berlinguer, martedì sera a #Cartabianca su Rai Tre, aveva detto: “Mi viene il dubbio che se avessero governato loro non sarebbe bastati i cimiteri”), interpellato oggi dal Corriere delal Sera si è corretto: “Chiaro che ho usato un’iperbole. Ma un ex ministro dell’interno che ridicolizza mascherine e distanziamento dopo che a pochi giorni dalla prima zona rossa chiedeva di aprire tutto si espone a un giudizio che, ripeto, per iperbole, confermo assolutamente”. https://publish.twitter.com/?query=https%3A%2F%2Ftwitter.com%2Fvfeltri%2Fstatus%2F1268610053143175172&widget=Tweet
Non si è lasciato sfuggire il modo di polemizzare e ridicolizzare le parole dell’ex segretario del Pd, Vittorio Feltri, direttore e fondatore di Libero che su Twitter ha attaccato pesantemente Bersani: “Caro Bersani uso anch’io una iperbole: con il centrosinistra al governo avremmo dovuto farci prestare i cimiteri di Stalin, i più capienti. Sui morti ammazzati nessuno può battere i comunisti”.