Luca Zaia contro Giuseppe Conte: โIl discorso di ieri? Libro dei sogni, basta penalizzare il Nordโ

Tutto qua? Luca Zaia ascolta il discorso alla Nazione di Giuseppe Conte sulla Fase 3 e resta a bocca aperta. Dal premier, spiega il governatore leghista del Veneto al Corriere della Sera, โmi aspettavo qualche fuoco di artificio, qualche asso nella manica, qualcosa di piรนโ. Lo show con il fido Rocco Casalino a fare la guardia a Conte? โIl riassunto di quanto รจ stato fatto e il libro dei sogniโ, ironizza Zaia, โun poโ poco da parte di un presidente del Consiglio in carica da due anniโ.
Il coronavirus, aggiunge il Doge, โรจ una cosa degli ultimi quattro mesi. Un poโ di bilancio, suvvia. Per fare le riforme non servivano soldi. Perchรฉ i soldi, senza riforme, senza un cambio di mentalitร , non riusciamo a spenderliโ mentre la veritร รจ che โsiamo un Paese mummificatoโ e โse il metodo รจ sempre quello, moriremo di comitati, di autotutela, di non toccare questo e non toccare quello, di gemmazione di grandi riunioni e proliferazione delle task forceโ. Insomma, alla fine โmoriremo di ipocrisiaโ e, โse non semplifichiamo davvero, sprofonderemo. Lโipocrisia รจ di sistema, del perpetuo rinviare, del non semplificareโ.
Conte ha puntato i fari dei prossimi interventi soprattutto sul Mezzogiorno, e Zaia non ci sta: โNon esistono figli e figliastri. Io non ho nulla contro il Sud, ma non รจ che si vincono i Gran premi penalizzando chi ha la possibilitร di vincerliโ. Insomma, il Nord viene sempre dopo perchรฉ โtanto quelli si arrangianoโ. Invece no, lโemergenza sanitaria del coronavirus sta passando e si deve tornare a parlare di politica e investimenti .E magari di autonomia, โperchรฉ il Veneto si รจ dimenticatoโ. Poi un esempio pratico: โIo devo fare il nuovo policlinico universitario di Padova, unโopera da 600 milioni. Ma senza cambiamenti, non mi basteranno dieci anni per aprirlo. E il peggio eโ che nascerร vecchio. Ma io dico: abbiamo visto il ponte a Genova? Perchรฉ non si applica quel modello che ha funzionato?โ.