Sgarbi attacca gli esperti di Conte: «Un gruppo di stregoni, l’incarnazione del Mago Otelma»
«Basta coi riti della paura». Vittorio Sgarbi si scatena alla Camera. «Un Comitato di teste di stregoni» ha preso il potere «in nome della pseudoscienza». E ancora: il «Mago Otelma incarnato nel Comitato tecnico scientifico». Prende la parola e attacca le decisioni prese dal governo a seguito delle indicazione del Comitato di esperti il cui operato a suo avviso dovrebbe essere oggetto di una commissione di inchiesta parlamentare. «Una Commissione parlamentare di inchiesta sui Comitati tecnico scientifici, sulla falsa scienza, per vedere con la lente della democrazia se abbiamo subito qualche ricatto. Il Parlamento rialzi la testa. Tra le tanti commissioni inutili che sono state fatte, potremo farne una buona di parlamentari sulle false verità». Chiede quindi una «commissione d’inchiesta che studi questi tre mesi di follia della democrazia».
Sgarbi: «È un’economia forzata»
E poi ancora. «Questo vuol dire non essere succubi di chi dice un giorno una cosa e uno un’altra. Se un grande medico dice che il Coronavirus è estinto, è un pazzo? Non posso immaginare di guidare da solo con la mascherina, di andare in una foresta con la mascherina. Questa è una economia forzata per vendere inutili mascherine dove non servono», ha spiegato Sgarbi. «C’è qualcosa che non funziona. Per questo una Commissione parlamentare di inchiesta studi questi tre mesi di follia della democrazia. Chiedo che venga messo all’Ordine del giorno quello che ha detto Zangrillo, o andremo avanti fino a settembre a cercare la peste che non c’è o a cercare terapie intensive che non ci sono?».
Mascherine: «Imposizioni ridicole»
E sulle mascherine il deputato del gruppo Misto si è scagliato sostenendo che «imposizioni ridicole per sottomettersi a un mercato grottesco ma in realtà non sono necessarie». E a dimostrazione di questo ha ricordato che «siamo stati qui in Aula senza mascherine fino ad aprile e non ci siamo contagiati tutti…».