Bersani oltre ogni limite: «Cimiteri pieni di morti col centrodestra al governo»
“Io sono di Piacenza e quel cretino che dice che il virus è un’invenzione facesse un giro in un posto in cui ci sono stati 950 morti, morti malamente, di cui due anche oggi. In questa giornata in Italia ci sono stati centinaia di nuovi contagiati e decine di morti…”. Pierluigi Bersani, ospite di Bianca Berlinguer a Carta Bianca, attacca pesantemente i “negazionisti” del Covid, dopo aver visto le immagini dei gilet arancioni in piazza, tra cui qualche folla che parlava di complotto contro gli italiani sul virus.
Il delirio di Bersani
Ma poi il ragionamento dell’ex segretario del Pd tracima quasi nel delirio, con frasi davvero inaccettabili. Dai gilet gialli, con un collegamento surreale, Bersani è passato ad attaccare il centrodestra, che a Roma ieri ha dato vita a una manifestazione che secondo qualcuno avrebbe creato assembramenti: “Io il 25 aprile e il primo maggio per la prima volta nella mia vita sono stato a casa – ha dichiarato il politico –. Non so come le panzane del Centrodestra possano avere un minimo di credibilità”. Forse Bersani dovrebbe guardare queste immagini…
I cimiteri che scoppierebbero se…
L’esponente della sinistra, però, ha proseguito anche peggio. Oggi si è visto il profilo dell’opposizione che c’è in Italia. Non siamo stati all’altezza della discussione pubblica, che non ha avuto la compostezza e la serietà che meriterebbe. Nonostante il totale delle vittime e dei contagiati nel Belpaese sia a dir poco drammatico, c’è ancora la convinzione da parte di qualcuno che il Coronavirus sia stata tutta un’invenzione. Se avesse governato il Centrodestra, non sarebbero bastati i cimiteri”. Che frase infelice, che brutto modo di interpretare l’invito del presidente Mattarella all’unità…