Estate blindata per gli italiani. Ecco tutti quelli che non ci vogliono
Vergognosa esclusione dell’Italia da alcune mete estive. Colpevole l’esclusione del nostro Paese da alcuni paesi della Ue. Gli italiani che vorrebbero trascorrere le vacanze all’estero dovranno limitare le loro scelte. I turisti provenienti dall’Italia non sono «graditi» ad alcuni Stati anche all’interno dello spazio Schengen.
In Grecia e Austria gli italiani non sono graditi
La Grecia venerdì ha stilato la lista dei 29 Stati graditi. Sono 29 e al momento l’Italia è assente. Viene considerata ancora un focolaio di contagi. L’elenco sarà modificato a luglio. In cima alla lista c’è l’Austria. Che dal 15 giugno consentirà la libera circolazione con Germania, Svizzera e Liechtenstein. Ma non con l’Italia. Anche la Svizzera, che apre i confini il 15 giugno, non vuole gli italiani. Dal 20 giugno apre al turismo internazionale anche la splendida isola di Cipro. Anche questa meta è esclusa per gli italiani. Off limits anche Danimarca, Germania, Malta, Finlandia, Polonia, Romania, Ungheria, Svezia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Belgio, Bosnia, Polonia, Norvegia, Montenegro, Ucraina e Russia. Alcune nazioni, come l’Austria e la Germania potrebbero rivedere la loro posizione. Bruxelles spinge per una linea comune.
Porte aperte in Francia, Portogallo e Spagna
Ma non è finita: ci sono Paesi, come il Regno Unito, che imporranno una quarantena ai turisti. Chi non aderirà all’auto-isolamento dovrà pagare una multa di 1.000 sterline. Stessa decisione è stata presa dall’Irlanda, dalla Bulgaria e dalla Macedonia del Nord. Più incerta la situazione in Islanda. Non restano che la Francia, che aprirà le frontiere a metà giugno. L’Olanda che dal primo luglio farà ripartire il turismo internazionale. Il Portogallo che apre ai turisti stranieri, Italia compresa. Anche la Spagna a luglio revocherà la quarantena obbligatoria per tutti i viaggiatori. Le compagnie aeree già da domani dovrebbero riattivare le mete più desiderate. Come Maiorca, Costa del Sol e Costa Blanca. Aprono i confini senza limitazione anche la Turchia, la Croazia, destinazione molto amata dagli italiani: sarà necessario solo provvedere alla prenotazione. Stessa politica è adottata dall’ Albania e dalla Serbia. Il Kosovo, invece, permetterà l’ingresso ai turisti da metà giugno.Tra i Paesi baltici, per chi ama il freddo, si potrà visitare la Lettonia.