Alessandro Sallusti sul caso Palamara: “Il cancro della giustizia politicizzata, ma i magistrati sono intoccabili”
L’inciucio tra politica e magistratura per fare fuori per via giudiziaria Matteo Salvini è stato scoperto, scrive Alessandro Sallusti nel suo editoriale sul Giornale. Chiaro il riferimento al caso Palamara. Ma la maggioranza si è inventata un modo per negare l’autorizzazione a processare il leader leghista per il caso Open Arms. La decisione di non processare Salvini, presa dalla giunta del Senato, dovrà ora essere confermata dall’Aula nelle prossime settimane, ma tutto lascia intendere che questa volta Salvini non finirà alla sbarra.
Il piano dei suoi nemici però resta in piedi. Perché, scrive il giornalista, è profondo e diffuso sia il cancro della giustizia politicizzata e della politica giustizialista. Dovremmo credere che gente così sia sincera quando sostiene di volere riformare la giustizia?, si chiede Sallusti. Lo scandalo che sta emergendo, tornando alla vicenda Palamara, è da considerarsi solo un incidente di percorso, uno spiacevole imprevisto. Perché in questo Paese guai a toccare i magistrati.