Vittorio Sgarbi contro Conte sugli assistenti civici: “Una cog***, la gente si prenderà a mazzate”
L’assistente civico? Per Vittorio Sgarbi è “una cog***nata linguistica per mascherare il vero lavoro per il quale sono stati pensati: la delazione”. Il critico d’arte come suo solito non ci va per il sottile ed esprime senza peli sulla lingua la sua opinione sui 60mila volontari ricercati dalla Protezione Civile come mossa anti-movida: il loro compito sarà quello di controllare e segnalare chi non rispetta la distanza sociale e non porta le mascherine. Per Sgarbi si tratta di un’iniziativa da Stato di polizia che non è disposto ad accettare: “Il governo sarà responsabile delle conseguenze di una scelta così scellerata – ha aggiunto il critico d’arte – perché la gente si prenderà a legnate”.