Massimiliano Fedriga, ultimatum contro il governo: “Chiudo gli ospedali, non ho più soldi per la spesa ordinaria”
Massimiliano Fedriga sul piede di guerra contro il governo. Il presidente del Friuli-Venezia Giulia lancia un ultimatum, poi sarà la fine: “Devo dire che con il Dl maggio, di fatto, annientano le regioni, le colpiscono uccidendole, io a questo punto chiudo la regione, io non ho più soldi per fare nulla, non solo per l’emergenza. Chiamerò qualcuno a Roma – dice intervistato dall’Adnkronos – per dire che chiudo gli ospedali, non ho più soldi per la spesa ordinaria” anche “se noi siamo una regione virtuosa, versiamo a Roma più di quanto riceviamo”.
Il punto sta tutto qui: da Roma continuano a volere il contributo straordinario, “che ci chiedono dal 2011, un contributo che noi abbiamo chiesto di sospendere, perché non ce lo possono chiedere con un deficit di entrate enormi, visto che noi ci approvvigioniamo esclusivamente attraverso risorse proprie, noi non abbiamo trasferimenti da Roma”. E ancora: “Stimiamo un crollo delle entrate intorno ai 700 milioni di euro, su un bilancio complessivo di 5,5 miliardi”. Il tutto mentre dalla Capitale continuano a pretendere 726 milioni. Una situazione insostenibile che ha spinto il leghista a un aut aut che sa quasi di secessione.