Decreto Rilancio, il retroscena su Sergio Mattarella: “Ha ricevuto solo bozze, aspetta certi numeri prima di firmare”
La pubblicazione del decreto Rilancio in Gazzetta è in ritardo non per colpa del Quirinale. In realtà i giuristi del Colle non hanno nemmeno iniziato a spulciare tra le pagine del provvedimento: sulla scrivania di Sergio Mattarella non è ancora arrivata la versione definitiva, che è attesa in questo fine settimana, probabilmente già in queste ore. Lo scrive Ugo Magri nell’edizione odierna de La Stampa: “Per adesso i consiglieri presidenziali hanno potuto prendere visione soltanto di bozze provvisorie”. Dalle quali non sarebbero emersi problemi tali da mettere in dubbio la controfirma del capo di Stato: “Però dal testo – sottolinea Magri – mancano certi numeri su cui l’ultima parola spetta alla Ragioneria generale dello Stato con la cosiddetta bollinatura”. Quei numeri pare che riguardino aspetti per nulla secondari della manovra da 55 miliardi.