Paolo Becchi, il professore vede nero sul futuro dell’Italia: “Ancora sei mesi così e sarà distrutta”
Paolo Becchi è sempre più pessimista sul futuro dell’Italia per le conseguenze dello stato d’emergenza e per le scelte del governo su come gestire questa panedemia. Così su twitter ha voluto postare il suo pensiero: “Dalla pandemia alla carestia. Ancora sei mesi di stato emergenza per portare a termine l’opera di distruzione di un intero paese. Gli autori di questo progetto criminale sottovalutano però la rabbia che cova sotto la cenere dei morti bruciati”.
Un tweet amaro che avverte chi ci governa che bisogna stare attenti a certe scelte e alle conseguenze di quest’ultime. Il professore spiega che se questa situazione dovesse perdurare, tra sei mesi l’Italia sarà distrutta. Il pericolo, aggiunge, è anche quello di sottovalutare la rabbia della gente.