Salvini arriva in città e sul muro compare qualcosa di indicibile. Cosa è questo? Il leghista non molla.
Va avanti senza freni la valanga di insulti contro la persona e l’operato del Ministro Matteo Salvini. Questa volta tocca a Foggia.
Sul palazzo di fronte alla prefettura è comparsa una scritta ingiuriosa nei confronti del leader del Carroccio che è arrivato nella cittadina nel primo pomeriggio per un vertice proprio in prefettura, dopo gli incidenti stradali avvenuti sabato scorso e ieri, nei quali sono morti 16 braccianti agricoli, tutti migranti.
La scritta con l’insulto riprende alcune sue dichiarazioni: “Qui su questo palco non c’é né Batman né Superman, ma con noi al Governo ci saranno meno sbarchi e più espulsioni”.
E da qui la frase, in dialetto, impressa di fronte alla prefettura: “Non sono Goldrake, non sono Batman. So nu chine d m**rd”.
La Lega a tutto questo non ci sta ed insorge: “Ci auguriamo che si possano punire i responsabili in modo esemplare”.
Subito dopo la morte dei dodici braccianti il Ministro dell’Interno aveva affermato: “Domani sarò a Foggia perché il caporalato nonostante le chiacchiere degli ultimi anni non è stato sconfitto è più vivo che mai. La mafia ci fa gran soldi”.
Così è stato. Proprio in questo momento Salvini sta tenendo la conferenza stampa. E dal suo profilo Facebook replica alla scritta e ai suoi responsabili: “Mi fate solo tanta pena, io vado avanti!”.
Fonte: huffingtonpost