Di Maio contro lโong di Silvia: โOperava senza informarciโ

Luigi Di Maio ha attaccato lโong per la quale operava Silvia Romano. โLโAssociazione Africa Milele โ ha dichiarato il ministro degli Esteri, rispondendo al Question time alla Camera โ non rientra nellโelenco previsto dalla legge 125 e non era destinataria di alcun sostegno della cooperazione italianaโ.
Lโattacco di Di Maio
Questa associazione, a detta di Di Maio, avrebbe operato โin totale autonomiaโ senza informare la Farnesina ed eludendo โqualsiasi potere dโindirizzo e informazione dei propri associati o collaboratori sotto il profilo della sicurezzaโ. Ricordiamo che la citata legge 125 prevede che il comitato congiunto della Cooperazione allo sviluppo del ministero degli Esteri stabilisca i criteri in base ai quali รจ sancita lโidoneitร delle organizzazioni della societร civile.
โIn caso di progetti realizzati da organizzazioni della societร civile con contributi della Cooperazione italiana โ ha aggiunto il ministro โ le organizzazioni vengono selezionate alla luce della loro idoneitร a lavorare allโestero e i bandi prevedono espressamente che le attivitร possano essere svolte solo previa valutazione delle condizioni di sicurezza da parte delle ambasciateโ.
Il capo della Farnesina ha inoltre precisato che โlโattivitร nellโambito della quale Silvia Romano operavaโ non era destinatario di โalcun sostegno della cooperazione italianaโ. โPer lโespatrio e lo svolgimento allโestero da parte di cittadini italiani di attivitร di volontariato, cosรฌ come di ogni altra attivitร lecita, si prevedono le norme dellโarticolo 16 della Costituzione. Ogni cittadino รจ libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi salvo gli obblighi di leggeโ, ha concluso Di Maio.
La posizione dellโong
Dal canto suo lโassociazione ha salutato con felicitร la liberazione della cooperante italiana con un eloquente post su Facebook: โLa gioia! Bentornata Silvia, tutti noi ti abbiamo aspettata, sempreโ. In unโintervista rilasciata a Repubblica nei giorni scorsi la fondatrice della onlus, Lilian Sora, aveva respinto le prime accuse ricevute: โLa sicurezza a Chakama cโera: Silvia non รจ stata mandata da sola. Ci hanno buttato addosso tanto fango ma la protagonista ora รจ Silvia e risponderร lei, sono sicura. Per tramite dei volontari mi sono arrivate parole carine, da parte di Silviaโ.
โDavvero i familiari hanno preso le distanze dalla onlus? โ ha proseguito Sora โ Dovremo assolutamente parlare, in questo anno e mezzo anche io mi sono avvicinata allโIslam. Suo papร non lโho mai conosciuto, sono separati e io parlavo con la mamma, che non sapeva neppure dove si trovasse esattamente sua figlia in Kenya. Non avevamo i numeri lโuna dellโaltra, evidentemente Silvia non lo riteneva necessarioโฆ strano no? Se stavo zitta per rispettare il loro dolore dicevano che me ne infischiavo, se parlavo di Silvia mi dicevano di rispettare il silenzio per le indaginiโ.
Al momento le autoritร sono al lavoro per ricostruire la complessa vicenda. Certo, le prime dichiarazioni rilasciate da Silvia Romano sono emblematiche: โMi hanno mandata allo sbaraglioโ.
il giornale.it