Fase 2, l’ombra del nuovo lockdown. “Oltre 500 contagi al giorno si richiude”. In Lombardia siamo già oltre
Il rischio di un nuovo lockdown è concreto. Per qualcuno, quasi una certezza. Perlomeno in Lombardia, la regione centro del contagio da coronavirus e vero stress-test per la Fase 2 inaugurata appena il 4 maggio scorso. A Milano i parchi riaperti accolgono migliaia di persone, tra bambini, sportivi e semplici cittadini desiderosi di prendere aria vera. E gli assembramenti, anche quellli involontari, non si contano, così come quelli dei giovani sui Navgili. “per lo più senza mascherina”, come riporta Repubblica.
Per questo, l’attenzione di tutti ora è sul contatore dei contagi. “Ieri sono stati registrati 689 contagi, in Lombardia, a fronte di un numero record di tamponi eseguiti, cioè quasi 15.500; 182 casi nell’ area metropolitana di Milano, di cui 86 in città”, sottolinea il quotidiano diretto da pochi giorni da Maurizio Molinari. Ed è proprio quel “689” a inquietare, visto che “gli esperti hanno fissato a 500 il limite dei contagi sopportabili al giorno”. Se dopo la riapertura ci saranno molti giorni di fila sopra quota 500, l’indice di contagio Rt (da tenere sotto l’1) potrebbe schizzare nuovamente in alto portando quasi in automatico a una nuova chiusura, Anche perché, come suggerito dall’assessore regionale Giulio Gallera, “la metà dei cittadini in isolamento non ha contratto il Covid” e dunque il rischio di altri focolai c’è. .