Milano, notte di paura agli Olmi: sgommate, risse e spari tra rom

Paura la scorsa notte nel quartiere degli Olmi a Milano, in cui i residenti hanno denunciato di aver udito il rumore di colpi di arma da fuoco in seguito ad una rissa scoppiata tra stranieri.

Da tempo, ormai, la zona ospita un accampamento abusivo formato da roulottes e camper di proprietà di famiglie rom, cosa che ha portato più di qualche problema, come lamentano i residenti esasperati.

L’ultima situazione “al limite” in ordine cronologico si è verificato nella notte di domenica, quando alcuni ospiti dell’accampamento hanno deciso di misurarsi in gare di abilità al volante, con sgommate e testacoda. Probabilmente una manovra estrema deve essere sfuggita al controllo di uno dei “piloti” coinvolti, dato che, come riportato da alcuni testimoni, la corsa di una vettura si è conclusa con un sonoro schianto contro uno dei camperparcheggiati. Da ciò si sarebbe originata una violenta lite all’interno dell’accampamento, durante la quale qualcuno dei partecipanti avrebbe esploso dei colpi di pistola. Immediate le telefonate alla polizia da parte dei residenti della zona.

Tuttavia, quando gli agenti hanno raggiunto via degli Ulivi era tutto cessato: restava, a riprova delle segnalazioni ricevute, solamente il caravan parzialmente distrutto dall’incidente. Nessuna traccia di pistole o spari, anche se non è esclusa la possibilità che questi possano esser stati la conseguenza dell’utilizzo di una scacciacani. Neppure l’aiuto di una pattuglia dei carabinieri, sopraggiunta agli Olmi, è stato utile per trovare qualcosa all’interno dei camper piazzati nella via Bagarotti: non c’era alcuna traccia di nulla di sospetto.

L’assessore leghista al municipio 7 di Milano Tiziana Vecchio commenta amaramente l’ennesimo fatto legato ai nuovi “ospiti” del quartiere. “La gente non ne può più dell’accampamento. E con questo abbiamo scoperto che sono pure armati”, riporta il portale “MilanoToday”.

 

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