Briatore: โ€œViene da piangere, il governo non si rende conto dei poveri che aumentanoโ€

โ€œViene da piangere! Il Governo non si rende conto che stanno aumentando i poveri in Italiaโ€.

Lo ha sottolineato con grande forza Flavio Briatore. Lโ€™imprenditore รจ stato ospite ieri seri di Non รจ lโ€™Arena su La7. La trasmissione stava affrontando il tema delle nuove povertร  e delle fila davanti al banco dei pegni, dove moltissime persone ottengono subito i contanti, dopo aver impegnato beni di valore e gioielli. E tra queste persone ci sono anche tanti liberi professionisti alla ricerca di denaro che lo Stato non ha ancora dato loro.

Banco dei pegni

Il manager ha precisato che i banco dei pegni sono gestiti dalle banche e si chiamano credito su stima. Quindi ha spiegato che cโ€™รจ uno sportello vicino allโ€™istituto di credito e lรฌ i cittadini possono portare i propri oggetti personali e ricevo subito i soldi. Briatore si รจ chiesto per quale motivo la banca non possa anticipare lo stipendio o la cassa integrazione a questi cittadini e perchรฉ siamo costretti a vedere moltissimi lavoratori ridotti in queste condizioni.

Poi ha ricordato che ora i nuovi poveri โ€œsono gli artigiani, i commercianti, i ristoratori, gli albergatori. Persone che non hanno piรน una fonte di reddito e non rappresentano neppure una fonte di reddito per il Paese perchรฉ non potranno pagare le tasseโ€. Lโ€™imprenditore ha poi detto che siamo davanti a uno scenario โ€œinaccettabileโ€. Ha quindi ribadito che le banche โ€œti prendono il 2% al mese, che vuol dire 24% allโ€™anno di interessi. รˆ strozzinaggio!โ€.

Liquiditร 

Briatore ha sottolineato che i soldi sarebbero dovuti arrivare direttamente alle imprese come hanno fatto la Germania e gli altri Paesi. E ha aggiunto che gli istituti di credito dovrebbero dare liquiditร  alle aziende sane. E i crediti che queste ultime avevano nei confronti delle banche vengono sostituiti dai soldi garantiti dal governo. Poi ha evidenziato che i contributi devono essere dati a fondo perduto sul conto dellโ€™azienda. Inoltre ha ricordato che prima del coronavirus molte aziende erano giร  in difficoltร  ed รจ logico che non abbiano potuto pagare qualche contributo o qualche affitto.

โ€œNon abbiamo capito che in questo momento dovevamo fare una rivoluzione col fisco e burocratica โ€“ ha affermato Briatore -. Solo cosรฌ la gente poteva ripartire. Tutti gli imprenditori sono demoralizzati, non ce la fanno piรน. E purtroppo molta gente non riaprirร  piรน e anche per il turismo sarร  una catastrofeโ€.

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