Fase 2, disastro del sito Inps: “Impossibile chiedere il bonus babysitter e il congedo parentale”
Mancano poche ore allo scoccare del 4 maggio e quindi della fase 2, quella della ripartenza e della convivenza con il coronavirus. Intanto però sul sito dell’Inps è impossibile chiedere il bonus babysitter per chi da lunedì torna a lavoro. “Ha dell’incredibile – è la denuncia di Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato – che con l’avvio della fase 2 prevista tra meno di 24 ore, ma con le scuole che resteranno chiuse, il sito dell’Inps non consenta di prorogare in automatico la richiesta di bonus babysitter e di congedi parentali oltre il 3 maggio”.
Una grave mancanza, che si aggiunge alle preoccupanti bozze sul tema: “Il governo immagina di prevedere solo 30 giorni di congedi fino alla fine di settembre, oltretutto retribuiti al 50%. Il tutto per ben 4 mesi e mezzo in cui le scuole resteranno ancora chiuse, dimenticando i tantissimi lavoratori che sono stati costretti a esaurire le ferie durante il lockdown”. Per la senatrice di Forza Italia è “semplicemente assurdo” non consentire ai genitori di procedere fin da subito alla richiesta dei sussidi, che tra l’altro sono ritenuti “ampiamente insufficienti” ma comunque indispensabile per tante famiglie. “Gli italiani non possono rimanere imbrigliati tra le maglie di una burocrazia che si conferma soffocante”, dichiara la Ronzulli, che poi sottolinea la “mancanza di visione” di un governo che, tardando a varare i decreti, “rallenta ulteriormente una macchina già di per sé sufficientemente ingolfata e colpevolmente carente nei sussidi previsti”.