Bologna si ribella, a piazza Maggiore prima manifestazione libera contro i diktat del governo
Sono scesi in piazza. Sono stati i primi, senza aspettare il fatidico 4 maggio. Spartiacque ancora indefinito, vista lโambiguitร del decreto annunciato da Conte domenica scorsa. Parliamo diย Bologna. Eโ qui che si รจ svolta questa mattina unaย manifestazione spontanea.ย Quasi 200 cittadini autonomi e indipendenti si sono ritrovati in piazza Maggiore a nome delle categorie messe in ginocchio. Non solo dal blocco dellโeconomia dovuto al covid-19 ma dagli impegni non mantenuti dallโavvocato del popolo. Immissione di liquiditร in testa.
Lโappello รจ stato lanciato daย Massimiliano Mazzanti, giornalista ed esponente di Fratelli dโItalia.ย Tra quanti hanno preso la parola anche il poeta Davide Rondoni e lโavvocato Alessandro Pellegrini. Cittadini liberi, senza bandiere di partito.ย Ma vicini alle forze politiche dellโopposizione.
โSi tratta della prima manifestazione autorizzataโ, spiega Mazzanti giร consigliere comunale di Bologna. โEravamo in tanti. E le forze dellโordine si sono comportate con grande buonsenso. Malgrado lโautorizzazione a manifestare fosse solo per 20 persone, hanno tollerato la presenza di circa 200 cittadini. Tutti rispettosi delle regole sanitarie e del distanziamento sociale. Con mascherine eย guantiโ. Un successo, vista anche la partecipazione a distanza di tanti che hanno circondato la splendida piazza del centro storico di Bologna.ย โAbbiamo lanciato un segnale. Da oggi โ conclude Mazzanti โ il popolo si riappropria della democrazia. Nessuna disobbedienza sociale. Vogliamo riprenderci la libertร che ci spetta. Fare quello che la Costituzione ci consente. Proprio nel nome dei diritti costituzionaliโ.