Non è l’arena, Massimo Giletti sulla fase 2: “Il virus dell’economia farà disastri”, solo Conte non lo capisce
“Chi è che può reggere tre mesi senza incassi? Questo è il vero problema”. Massimo Giletti ha commentato in diretta a Non è l’arena, la sua trasmissione in onda su La7, la conferenza di Giuseppe Conte, che ha annunciato la fase 2 a partire dal 4 maggio. Ancora una volta ha vinto la linea del comitato tecnico scientifico: prudenza massima per evitare nuove ondate di contagio, ma intanto l’Italia va in malora. Al governo è mancato ancora una volta il coraggio e soprattutto un progetto chiaro per ripartire: “Io capisco che il virus può fare dei disastri, ma ce n’è uno che ne farà di più gravi ancora, che si chiama virus dell’economia. Se l’Italia non riparte e gli altri Paesi sì, noi saremo tagliati fuori perché le nostre aziende verranno soppiantate da francesi, tedeschi e spagnoli. Inoltre – ha sottolineato Giletti – riaprono le sale da gioco, ma bar, ristoranti e parrucchieri restano chiusi fino al tre maggio. Chi può reggere tre mesi senza incassi? È questo il vero problema”.