Coronavirus, Cnn: la Cina controlla le ricerche. “Non vogliono indagini sull’origine della malattia”
La nuova stretta della Cina riguardo agli studi sulle origini del coronavirus fa storcere il naso agli americani. La Cnn ha parlato della direttiva di Pechino, diffusa online e poi rimossa, riguardo alle nuove linee guida sulla pubblicazione delle ricerche: ogni documento dovrà essere sottoposto ad una revisione supplementare prima di essere pubblicato. In altri termini, d’ora in avanti gli studi sul virus verranno controllati minuziosamente e saranno pubblicati solo dopo aver ricevuto il via libera dei funzionari del governo centrale.
Secondo la Cnn, questa direttiva costituisce “l’ultimo sforzo” della Cina di controllare la “narrativa relativa alle origini della pandemia”. A partire dallo scorso gennaio, i ricercatori cinesi hanno pubblicato diversi studi che hanno alimentato dubbi sulla condotta del governo e sulla strategia adottata per contrastare il contagio. L’emittente televisiva statunitense ha anche riportato delle dichiarazioni di un ricercatore, rimasto anonimo: “Non credo che consentiranno ad uno studio realmente obiettivo di indagare sull’origine della malattia”. Il ministero degli Esteri cinese non ha voluto replicare: solitamente chi tace acconsente.