Coronavirus, Lampedusa stremata dagli sbarchi: “Noi siamo in quarantena e i migranti sono a spasso”
A Lampedusa la tensione è alta a causa degli sbarchi multipli avvenuti nelle ultime ore. Dopo i 67 migranti di ieri martedì 8 aprile, oggi altri 50 sono riusciti ad arrivare sull’isola. Senza dimenticare i 46 che già si trovavano in quarantena da lunedì. Al momento però non c’è una soluzione di accoglienza per circa 60 di loro e le norme per il contenimento del coronavirus complicano ulteriormente le cose, esasperando la situazione. Diversi lampedusani hanno urlato davanti al Comune: “Noi siamo in quarantena e loro vanno a passeggio. Non deve venire nessuno su quest’isola”. La protesta nasce dal fatto che ieri tre migranti sbarcati lunedì – e messi in quarantena con ordinanza del sindaco – sono riusciti ad allontanarsi e sono stati sorpresi a spasso per Lampedusa. Questo episodio ha fatto arrabbiare gli abitanti che rispettano i decreti e le ordinanze del governo e della regione, al punto da inscenare una protesta in strada.