Otto e Mezzo, Andrea Scanzi difende Conte e Cacciari lo zittisce: “Ma dai, sai rispondere?”
Volano straccia a Otto e Mezzo di Lilli Gruber in onda su La7, la puntata è quella di lunedì 6 aprile. A scontrarsi Massimo Cacciari e Andrea Scanzi, che pontifica dalla sua cameretta con tanto di chitarrina alle spalle e afferma: “Voi siete convinti che il governo sappia quando riaprire? Gli stessi virologi ci hanno capito pochissimo del virus. Anche il governo probabilmente la data non la sa, non la può dire. Questo ancora secodno me non lo si è capito”. E Cacciari sbotta subito: “Non è questione di dire la data, ma il metodo, come ti muoverai. Dai…”. Scanzi: “Basta con questa retorica al contrario: non ho mai sentito Conte dire in tv che è bello stare a casa (…). A chi critica la situazione chiedo: qual è l’alternativa?”. Dunque Cacciari si infervora: “Non critico nulla, chiedo come dovrà essere la situazione: il Paese non può restare chiuso a casa ancora qualche mese. Come si procederà? Con quale strategia?”. “Si riapre quando si può riaprire”, aggiunge Scanzi, sempre sull’attenti quando c’è da difendere Giuseppe Conte, proprio come è sempre sull’attenti il suo capo, Marco Travaglio. E Cacciari sbotta ancora: “Diteci la data”. Cala il sipario.