Il sondaggio su Draghi che fa tremare Conte
Il nome e il cognome di Mario Draghi non piacciono solo in modo bipartisan e al capo dello Stato Sergio Mattarella come possibile futuro presidente del consiglio, di un governo d’emergenza di unità nazionale.
Già, infatti, il profilo dell’ex numero uno della Banca Centrale Europea – di cui si fa un gran parlare in queste settimane – piace, e non poco, agli elettori italiani. A dirlo è l’ultimo sondaggio realizzato dall’istituto demoscopico Swg per il telegiornale di La7 di Enrico Mentana, che come da tradizione ogni lunedì dedicata una piccola parte dell’edizione serale al sondaggio.
Il report dell’istituto è partito testando le aspettative della popolazione relative al post-emergenza causata dalla pandemia di coronavirus. Ecco, il 39% crede che l’economia sarà peggiore rispetto a prima, mentre il 37% sostiene che grossomodo la situazione sarà come prima del Covid-19. E ancora, il 12% dichiara che sarà una persona migliora “grazie” all’epidemia di coronavirus, mentre
Ma veniamo ai dati relativi all’orientamento dell’italiano medio in relazione all’ipotesi di Draghi premier. Alla domanda “lei condivide la proposta di formare, alla fine dell’emergenza, un governo guidato da Mario Draghi e sostenuto da tutte le formazioni politiche per affrontare la crisi economica provocata dall’epidemia?”, la risposta è “sì” per il 44% del campione e “no” per il 31%, che preferirebbe rimanesse in carica l’attuale governo con a capo il sedicente avvocato del popolo. Il 25%, invece, non si esprime.L’ombra di Mario Draghi su Giuseppe ConteE poi ancora numeri estremamente interessanti. Sono quelli relativi al perché quel 31% si dice contrario a un governo dell’ex numero uno della Bce. Il 38% di questo 31% anti-Draghi, sostiene che l’appoggio di tante forze politiche diverse non è una buona cosa, mentre il 31% è fan dell’attuale governo in quanto lo considera assolutamente in grado di affrontare la situazione. Dunque, un 24% è contrario in quanto non considera Mario Draghi adeguato a tenere il timone di un esecutivo. Infine, un 7% si oppone per “altri motivi”.
Insomma, non si tratta certo di un sondaggio che sorride ai giallorossi e al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, visto che l’ipotesi Draghi gode dell’appoggio del 44%, mentre appena il 31% si augura che la maggioranza Partito Democratico-Movimento 5 Stelle (con Italia Viva e Leu) rimanga in carica anche dopo la fine della pandemia di coronavirus.
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