Briatore: “Serve un uomo come Draghi. Questi al governo devono dimettersi”
“Ci vuole un uomo forte” come Mario Draghi e “quelli al governo dovrebbero dimettersi”.
Lo ha evidenziato Flavio Briatore ieri sera durante la puntata de Non è l’arena in onda su La7.
L’imprenditore viene interpellato sulla possibilità di un governo di unità nazionale guidato da Mario Draghi, che in questi giorni sta alimentando il dibattito politico. Briatore ha spiegato che “quando vendiamo i nostri bond, ci vuole qualcuno che li compri perché c’è Draghi, il quale ha dimostrato alla Bce di fare un lavoro straordinario”. Poi ha ribadito l’importanza dell’ex governatore della Banca d’Italia perché “deve dare credibilità al nostro Paese e ai nostri bond”.
Poi la stoccata al governo. “Questi signori – ha tuonato il manager – dovrebbero dare le dimissioni perché non sono all’altezza di fare questo lavoro”. Briatore ha spiegato che il nostro Paese sta affrontando una “guerra” ma finora “l’abbiamo combattuta malissimo” e ha aggiunto che con l’attuale esecutivo sarà difficile ripartire. “Non voglio parlare male di nessuno – ha precisato l’imprenditore -, ma è gente che non ha mai avuto esperienza, che da zero è diventata ministro. Un professore che un anno fa nessuno sapeva chi era e adesso mi sembra esageri con tutto”.
Le conseguenze economiche
Briatore ha lanciato la sua ricetta per affrontare questa crisi. Ha detto che la prima cosa da fare è “garantire i posti di lavoro e la produttività usando il debito pubblico” e assicurando liquidità alle imprese. Secondo il manager, occorre “dare un fondo alle aziende che corrisponde al 20-30% del fatturato di un anno”. Poi ha ribadito l’importanza di “fare debito”. L’imprenditore ha poi ricordato che molte piccole e medie imprese “erano già tutte in difficoltà. Con un 60% di tasse non c’era nessuna azienda così florida”.
L’Europa
Il manager ha detto la sua sul ruolo dell’Europa. Anche in questo caso ha dimostrato di avere le idee chiare: “O inizia a stampare euro per tutti quanti o non ha più senso di esistere perché non possiamo essere condizionati dai paesi nordici”. Per Briatore, l’Europa può esistere solo se vengono aiutati tutti i Paesi. Poi ha ripetuto che “deve stampare euro. Gli euro devono arrivare in Italia. In Italia dobbiamo fare debito e dare i soldi alle aziende che mantengono i posti di lavoro”.
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