E’ emergenza: i rom occupano le case degli anziani ricoverati. E il governo si gira dall’altra parte
Emergenza nell’emergenza. Stavolta capita a Milano, ma potrebbe accadere in qualsiasi parte d’Italia. E accadrà, se governo e sindaci non fanno nulla o si girano dall’altra parte. Sempre più spesso i rom approfittano dell’assenza degli anziani ricoverati per coronavirus. E come? Occupandogli le case. E verosimilmente depredandole di tutto e devastandole completamente. Così, se mai torneranno, avranno una casa inabitabile. E nessuno gliela rimetterà a posto, ci si può contare.
Emergenza occupazioni abusive: e nessuno fa nulla
Il fenomeno cresce in modo esponenziale, e il sindaco Sala né tantomeno il governo fanno nulla per rimediare a questi gravissimi e vigliacchi reati. Eppure utilizzano addirittura i droni per scoprire chi va a passeggio o chi va nei parchi, ma per queste cose non si danno tanto da fare. Così il povero anziano che viene portato via in stretto isolamento con le tute e il resto, avrà anche l’angoscia di non sapere se quando e se ritornerà, avrà ancora una casa.
Occupare le case dei malati è un gesto vigliacco
E’ solo una delle tante storture che affligge questo Paese, oltre a un governo incapace e irresponsabile. Intendiamoci, queste cose capitavano anche prima dell’emergenza coronavirus, e nessuno ha mai fatto niente. Ma adesso, vedendo questa comunità da sempre a noi ostile, approfittarsi delle disgrazie altrui, come una grave malattia, le autorità potrebbero e dovrebbero intervenire con la massima energia, sgomberando queste case e mettendo agli arresti questi malfattori seriali.
I residenti cercano di resistere ma le autorità si girano dall’altra parte
Si tratta di bande ben organizzate di rom. C’è un gruppo che si occupa, per così dire, del censimento delle case rimaste vuote. Poi c’è un gruppo che coi piede di porco entra negli appartamenti e ne prende illegalmente possesso. Poi entrano donne incinte o con bambini e quindi c’è la certezza che non si potranno mai più liberare gli appartamenti rubati. I residenti hanno installato degli allarmi dai cantieri: quando arrivano questi delinquenti fanno rumore con le trombe da stadio nella speranza di allertare le forze dell’ordine.